giovedì 7 dicembre 2017

Impariamo la matematica con Skinny il delfino






IMPARIAMO... LA MATEMATICA

La matematica, insieme all'italiano, è una delle materie fondamentali che bisogna studiare a scuola. La maggior parte delle persone la trova noiosa! Ma se riuscirete a comprendere i concetti base, diventerà, invece, molto interessante.
Per prima cosa, impariamo a scrivere i numeri da 0 a 10.
ZERO: molto simile a un uovo.
UNO: possiede un piccolo becco.
DUE: è sempre in ginocchio.
TRE: ha due gobbe come il cammello.
QUATTRO: è sempre seduto.
CINQUE: ha un bellissimo ciuffo.
SEI: ha una grossa pancia.
SETTE: è un gentiluomo con i baffi.
OTTO: ha ben due pance.
NOVE: ha un solo occhio come Polifemo.
DIECI: porta sempre un sacco sulle spalle.
Adesso che conosciamo la loro forma, contiamoli sul pallottoliere.
0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.
Che ne direste, adesso, di aiutare Skinny? Provate a contare insieme a lui, non appena ve lo dirò io.
Quante mele sono cadute dell’albero? – QUATTRO!
Quanti fiori ci sono nel prato? – SETTE!
Quanti sono i bambini che giocano a palla? – TRE!
Quante rondini vedete nel cielo? – DIECI!
Quanti gattini si nascondono dietro il cespuglio? – DUE!
Quanti granelli di sabbia riuscite a contare?! ... Sto scherzando!
Quante palme ci sono sull’isola? – SEI!
Quanti tentacoli possiede il polpo? – OTTO!
Quanti occhi ha il pirata? – UNO!
Quante conchiglie ci sono sulla spiaggia? – NOVE!
Quante nuvole contate nel cielo? – CINQUE!
Siete stati bravissimi! Ora sapete come si scrivono i numeri e riuscite anche a contare da 0 a 10. Sapete che con i numeri è possibile fare quattro operazioni matematiche basilari? Forza, conosciamole!
ADDIZIONE (2 + 2 = 4)
SOTTRAZIONE (5 – 3 = 2);
MOLTIPLICAZIONE (2 x 5 = 10)
DIVISIONE (6 : 2 = 3).
La matematica può esserci utile ogni giorno della nostra vita, anche nelle piccole cose, ad esempio quando la mamma va a fare la spesa; quando andate a dormire e contate le pecore per conciliare il sonno; oppure quando fate un giro nel parco e dovete scegliere i gusti del gelato.
Non è tragica come vogliono farvi credere, né tantomeno noiosa. Se la studierete con attenzione e usando la fantasia, scoprirete che, in fondo, può essere davvero divertente!